HUSQVARNA
TE449,TE511,TC449
UNA NUOVA SPECIE.
Husqvarna
nella sua storia ha sempre portato innovazione e idee nella tecnica delle moto
da fuoristrada . Oggi come non mai il marchio
motociclistico con la più importante tradizione al mondo nel settore Off
Road, è impegnato intensamente nella continua ricerca della moto ideale per il
fuoristrada, facile da utilizzare, pronta ad affrontare le competizioni e con una manutenzione accessibile a tutti.
Dal
punto di vista progettuale la nuova gamma 449/511 va oltre le caratteristiche
comuni a molti modelli di fuoristrada e
si distingue subito per il design, il
layout esclusivo e soluzioni tecniche
all’avanguardia.
TE449/TE511
DESIGN E LAYOUT
La linea è assolutamente nuova, slanciata,
filante, aggressiva. Il pannello laterale integra in un solo elemento il
convogliatore e la tabella porta numero laterale consentendo così movimenti liberi e regolari
al pilota senza alcuna interferenza
sulle gambe e sugli stivali.
Oltre
all’estetica e all’ergonomia con questa soluzione trae beneficio anche la facilità
d’intervento e di manutenzione in quanto
in poche mosse è possibile l’accesso alla cassa filtro, al mono ammortizzatore
e al corpo farfallato. La sella è lunga
dal parafango posteriore fino al cannotto di sterzo ed offre una
completa libertà di movimento longitudinale sulla moto.
Estetica,
tecnica ma anche praticità: le grafiche sui pannelli laterali sono inglobate al
pannello con la tecnologia In Mould e la
parte del serbatoio che ospita la pompa benzina capiente 2 litri ( la riserva)
è costruita in materiale trasparente per un monitoraggio costante e facilmente
visibile del livello carburante.
MASSE E BARICENTRO
Il
concetto della gamma TE 449/511 si basa sull’obiettivo di tenere le concentrazioni
delle masse il più vicino possibile al baricentro e di realizzare un telaio che
si adatti perfettamente ai requisiti dell’enduro agonistico. L’elemento
centrale di questo concetto è l’unione
dell’asse di supporto del forcellone con
l’asse di rotazione per il pignone di trasmissione. Questa soluzione denominata
da Husqvarna, CTS, Coaxial Traction System, elimina la variazione di lunghezza
della catena durante l’affondamento ed il ritorno della sospensione, riducendo
al minimo l’influenza della trasmissione finale sul comportamento di
marcia. Con un interasse uguale rispetto
a quello della concorrenza, questa soluzione
permette inoltre di ottenere un braccio oscillante più lungo con
conseguente maggiore trazione, fattore questo che nell’enduro significa
vantaggi tangibili.
Questa
soluzione permette anche di montare in posizione più arretrata il moderno
motore DOHC e di inclinare maggiormente in avanti il cilindro consentendo di
ottenere vie di aspirazione lunghe e diritte, e di mantenere il baricentro in
posizione più basso possibile . Ciò ha permesso
di raggiungere una posizione ideale anche per l’ugello di iniezione e
per le doppie valvole regolatrici.
Sempre
per quanto riguarda la concentrazione delle masse nella vicinanza del
baricentro, il serbatoio da 8,5 litri di capienza è posizionato sotto la sella,
mentre l’airbox si trova in posizione protetta
e fluidodinamicamente vantaggiosa al di sopra del motore, la cui presa
di aspirazione si trova all’altezza del piantone di sterzo in posizione
rialzata e riparata in casi di guadi o di polvere.
La
scatola filtro ha un collettore di aspirazione
allungato e una presa d’aria
ridimensionata per poter portare maggior respiro all’elemento filtrante in spugna, facilmente
removibile grazie un sistema a cassetto incernierato nell’air-box.
All’interno
della sezione del serbatoio dal lato tappo è ricavato una alloggiamento per la
batteria la cui massa risulta posizionata il più inferiormente possibile e
integrata a quella del serbatoio.
PRESTAZIONI DI
RIFERIMENTO
Le
TE 449/511 sono equipaggiate con un propulsore d’avanguardia bialbero a 4
valvole che ha goduto di importanti
aggiornamenti grazie all’esperienza maturata da Husqvarna in tanti anni di
attività racing nel fuoristrada.
Il sistema
ad iniezione elettronica è gestito da corpo farfallato della Kehin con
doppio flap e 46 mm di diametro per una risposta al comando del gas lineare e
sfruttabile. L’equipaggiamento è al top. Infatti la moto viene venduta con due
silenziatori di scarico: quello omologato Euro 3 montato sulla moto
originariamente e uno scarico Akrapovic Racing in acciaio, sviluppato in collaborazione
con
la Casa slovena per ottenere le migliori prestazioni in termini di peso globale
del terminale, potenza e sfruttabilità del propulsore.
Completamente
rivisti i rapporti del cambio sia per la versione enduro che per la cross, con
l’enduro che ora utilizza un 6 marce con
spaziatura personalizzata in base alle
esperienze scaturite in gara con Salminen e Tarkkala. Anche la fasatura è stata
cambiata così come la mappa dedicata ai
due differenti tipi di cilindrata.
La
versione TE 511 è stata ottenuta grazie ad aumento di alesaggio del pistone
portato da 98 mm a 101 mm di diametro con la corsa che è rimasta invariata a
59,6 mm. La cilindrata effettiva è stata portata così a 480cc.
La
frizione è a comando idraulico e
permette un disinserimento più dolce e graduale con una grande modulabilità
anche sotto stress.
La
moto è dotata di avviamento elettrico di grande capacità e grazie alla potente
batteria unita all’impianto di iniezione è superfluo il montaggio di un pedale
di avviamento supplementare.
MANEGGEVOLEZZA
E PERFORMANCE
Naturalmente nello sviluppo della
ciclistica è influita la pluriennale esperienza enduristica di Husqvarna. La
sfida legata alla concezione della geometria e del concetto generale della
ciclistica era quella di soddisfare i requisiti particolarmente severi legati
all’utilizzo nelle condizioni più dure ed estreme. Il risultato è una
maneggevolezza e leggerezza di guida sorprendente unita ad una grande agilità ed una estrema stabilità direzionale.
Il telaio è
di tipo perimetrale in tubi di acciaio ad alta resistenza.
Rivoluzionaria è la geometria della sospensione posteriore che adotta un nuovo
link con struttura rovesciata e infulcrata nella parte superiore del forcellone
in lega di alluminio.
Questa soluzione garantisce molteplici
vantaggi: aumenta la luce a terra, migliora l’affidabilità generale grazie alla
minor esposizione del link stesso e facilità le operazioni di manutenzione.
Ma non solo: a livello dinamico,
sfruttando anche i vantaggi del telaio a doppia culla in tubi di acciaio ad
alta resistenza studiato appositamente per migliorare la rigidezza torsionale
della moto, tutte le asperità del terreno vengono assorbite in maniera più
progressiva, smorzando le sollecitazioni trasmesse al pilota.
Sensibili i vantaggi anche in
staccata: l’effetto rimbalzo della ruota posteriore, infatti, è ridotto
sensibilmente grazie al sistema della
sospensione posteriore dotato di link e la progressività della sospensione è
particolarmente percettibile sui tratti
più accidentati e difficile del percorso.
COAXIAL
TRACTION SYSTEM
Una vera e propria raffinatezza nel
campo della telaistica e caratteristica esclusiva della gamma TE/TC 449/511 è
il CTS, ovvero il Coaxial Traction
System. Questo sistema è un’evoluzione
rispetto a quello adottato sulle BMW G 450X. La soluzione , che in origine
sfruttava un solo perno passante, vede ora l’introduzione di due semi perni
indipendenti che migliorano l’affidabilità dei componenti e agevolano la
sostituzione del pignone.
Importanti sono i vantaggi del sistema
CTS rispetto ai sistemi disassati tradizionali. Durante il movimento di molleggio lungo tutta la
corsa della ruota, la catena non subisce alcuna variazione di lunghezza. La
tensione della catena rimane costante
indipendentemente dalla posizione di molleggio, mentre il pignone, la catena e
la corona sono sottoposti ad un’usura molto minore rispetto alle costruzioni di
tipo convenzionale. Un’importante effetto positivo sulle caratteristiche di
guida è la notevole riduzione
dell’effetto di trasferimento di carico sul posteriore causato dalla
trasmissione in fase di accelerazione.
Questo aspetto è stato studiato anche
da una società spin-off dell’Università di Padova , la Dynamotion, che ha
dimostrato con una ricerca scientifica
come con il CTS migliori la trazione nelle diverse fasi di accelerazione
e di conseguenza anche quella dei movimenti verticali su fondi sconnessi.
Il risultato è una migliore trazione
nelle fasi di accelerazione e un cambio marcia senza esitazioni e incertezze.
Più in generale , i valori ottenuti grazie all’adozione del CTS, presentano una
andamento molto più uniforme in ogni condizione , determinando una migliore
guidabilità e stabilità della moto.
COMPONENTISTICA
DI ALTO LIVELLO
Le nuove TE sono equipaggiate con la
componentistica più sofisticata nel settore Off Road.
Per la parte freni anteriormente
troviamo un impianto Brembo con pinza flottante e dischi a margherita da 260
mm, mentre sul retrotreno una pinza flottante che lavora su un disco da 240mm.
Il reparto sospensioni si affida
completamente agli specialisti Kayaba, con forcella con steli da 48 mm di
diametro regolabile nei freni idraulici di compressione ed estensione, e mono
ammortizzatore studiato appositamente per
l’utilizzo enduro con setting
specificatamente realizzato in collaborazione con la squadra corse.
Completano il quadro componenti, il manubrio a sezione variabile senza traversino,
paramani in dotazione, una strumentazione compatta e efficiente, paramotore e
paratelaio in materiale plastico anti-urto, parafango posteriore con porta
targa racing integrato e faro con luce a led.
Le TE 449/511 sono le uniche moto da
enduro equipaggiate di serie con scarico e silenziatore Akrapovic.
Importanti sono anche i componenti
disponibili come optional, che sono la miglior combinazione di leggerezza,
resistenza , performance e consentono all’appassionato Husqvarna di
personalizzare al massimo la propria
moto e di conferirle tutti gli
ingredienti per il successo nelle gare.
TC
449
La versione da motocross si
differenzia oltre che per le classiche modifiche strutturali, (mancanza di
impianto luci, cavalletto e ruota da 19” al posto della 18”, ) soprattutto per
il carattere del propulsore che ha
beneficiato di una importante aggiornamento in termini di potenza
massima.
Completamente diversa è la fasatura e
l’albero a camme, così come il rapporto di compressione che sale a 13:1 in
luogo ai 12:1 della versione enduro. Il sistema ad iniezione elettronica con
corpo farfallato è sempre Keihin da 46 mm di diametro ma con single flap per una riposta al comando del gas bruciante
e vigorosa. L’impianto di scarico è Akrapovic con terminale in titanio.
Il cambio a cinque marce anche questo con rapportatura
specifica per utilizzo in MX, le sospensioni Kayaba con la forcella a cartuccia
sigillata pluriregolabile, l’avviamento
elettrico e il commutatore di mappa sul manubrio per la gestione di due
differenti configurazioni della centralina impreziosiscono una già ricchissima
dotazione di serie.